CALABRIA – I.C. “PERRI – PITAGORA”
REQUISITI:
g) esperienze nella gestione e trattamento dei ragazzi diversamente abili, riconosciuta e at¬testata certificazione
h) Laurea in scienze dell’educazione, e/o Laurea in scienze dei servizi sociali, e/o Laurea di educatore professionale.
GENERALITÀ DEL BANDO
E’ indetta una selezione Pubblica per soli titoli per l’assunzione di n. 6 figure specialistiche con contratto di prestazione d’opera occasionale della durata di circa mesi 5 (cinque) presumibilmente da febbraio a giugno per circa 220 (duecentoventi/00) ore pro-capite per l’assistenza educativa agli alunni in situazione di handicap e/o con BES che frequentano l’Istituto Comprensivo Perri- Pitagora, ai sensi dell’art.13 della L104/92. Le attività sono finanziate dall’Amministrazione Provinciale di Catanzaro ai sensi della L.R.27/85 Diritto allo studio – sostegno all’handicap 2015/2016. CALABRIA – I.C. “PERRI – PITAGORA”
ART. 5 – COMPITI
L’assistente educativo dovrà svolgere prestazioni educativo-assistenziali nell’ambito della programmazione educativa formulata per gli alunni affidati.
Nei casi in cui l’alunno non sia autosufficiente, dovrà dare risposta a bisogni materiali (cura della persona, deambulazione, ecc.) e ad esigenze immateriali (bisogno di comunicazione, riconoscimento del proprio corpo, riconoscimento del rapporto distanza – vicinanza con le altre persone, relazioni partecipate, ecc….).
Se si tiene conto che il personale educativo – assistenziale viene assegnato in presenza di un alunno in situazione di handicap con deficit particolarmente grave è evidente non è possibile prefigurare, in via generale un quadro organico ed esauriente di aree di intervento -le quali dovranno essere, individuate e attivate nell’ambito della concreta situazione scolastica a contatto con il soggetto interessato. A puro titolo indicativo, si individuano alcune aree di intervento: CALABRIA – I.C. “PERRI – PITAGORA”
- ampliamento delle forme di comunicazione e relazioni già presenti nella persona in situazione di handicap;
- inserimento sul piano sociale in situazioni ludiche, di routine, di attività di arricchimento del curricolo;
- prima conoscenza, anche in forma soltanto intuitiva, dello spazio, del tempo, dell’ordine, delle quantità delle cose;
- assistenza di alunni paraplegici o tetraplegici;
- contenimento di alunni ipercinetici o con turbe del comportamento;
- assistenza nella ” comunicazione facilitata o aumentativa ” di alunni autistici e con cerebrolesione.
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