AVVISO DI SELEZIONE PER MOBILITÁ ESTERNA NELL’AMBITO DEL COMPARTO UNICO DEL PUBBLICO IMPIEGO REGIONALE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA E IN VIA RESIDUALE INTERCOMPARTIMENTALE PER LA COPERTURA DI DUE POSTI CAT. C “EDUCATORE ASILO NIDO ” A TEMPO PIENO DA INSERIRE PRESSO IL SERVIZIO CULTURA EDUCAZIONE E TURISMO ASILO NIDO DEL COMUNE DI PORCIA – SCADE 28/02/2018 FRIULI – VENEZIA GIULIA: COMUNE DI PORCIA FRIULI – VENEZIA GIULIA: COMUNE DI PORCIA
REQUISITI:
Per i soli dipendenti di enti a cui si applica il CCRL del personale non dirigente del comparto unico del Friuli Venezia Giulia:
1) essere dipendente a tempo indeterminato presso una delle Amministrazioni del Comparto Unico del Pubblico Impiego Regionale (art. 127 comma 1 L.R. 13/1998, di seguito denominato Comparto Unico), con inquadramento nella categoria giuridica C.- profilo professionale “Educatore Asilo Nido ”o di un profilo che, seppur denominato in m odo diverso, abbia mansioni equipollenti
Per i dipendenti di altri enti non appartenenti al Comparto unico del Friuli Venezia Giulia
1) essere dipendente a tempo indeterminato – con contratto di diritto privato – presso una Pubblica Amministrazione di cui all’art. 1 comma 2 D.Lgs 165/2001, con inquadramento in categoria C – profilo professionale “Educatore Asilo Nido” del C CNL per i dipendenti degli Enti locali o per i dipendenti di altri compartii, categoria e posizione economica assimilabili, con profilo professionale educatore asilo nido o assimilabile 2) in ogni caso l’Amministrazione nella quale il dipendente presta servizio deve essere soggetta a limitazioni assunzionali.
Per tutti i candidati:
1) essere in possesso del seguente titolo di studio: diplomi di scuola secondaria superiore: – diploma di abilitazione all’insegnamento nelle scuole di grado preparatorio; – diploma di maturità magistrale; – diploma di qualifica di assistente per l’infanzi a ovvero di operatore dei servizi sociali, conseguito dopo un corso triennale e rilasciato da un Istituto prof.le di Stato; – diploma di maturità per assistente di comunità i nfantile ovvero di tecnico dei servizi sociali, conseguito dopo un corso quinquennale e rilasciato da un Istituto prof.le di Stato; – diploma di maturità tecnico-femminile per dirigen ti di comunità; – diploma di scuola media superiore a indirizzo pedagogico – sociale Sono inoltre considerati titoli validi per l’accesso: – diploma universitario istituito ai sensi della L. 341/1990 equiparato, ai sensi del Decreto Interministeriale 11/11/2011, alla laurea ex D.M. 509/1999 appartenete alla classe 18, ovvero alla laurea ex D.M. 270/2004 appartenente alla classe L19; – titoli conseguiti ante riforma di cui al D.M. 509/1999: diploma di laurea in scienze della formazione primaria; diploma di laurea in pedagogia; diploma di laurea in scienze dell’educazione; diploma di laurea in psicologia; – diploma di laurea di cui al D.M. 509/1999 appartenente ad una delle seguenti classi: 18 “Scienze dell’educazione e della formazione” o 34 “Scienze e tecniche psicologiche”; – laurea specialistica di cui al D.M. 509/1999 appartenente ad una delle seguenti classi: 56/S “Programmazione e gestione dei servizi educa tivi e formativi”, 58/S “Psicologia”, 65/S “Scienze dell’educazione degli adulti e della for mazione continua” e 87/S “Scienze pedagogiche”;
– diploma di laurea di cui al D.M. 270/2004 appartenente ad una delle seguenti classi: L 19 “Scienze dell’educazione e della formazione” o L 24 “Scienze e tecniche psicologiche”; – laurea magistrale di cui al D.M. 270/2004 appartenente ad una delle seguenti classi: LM 50 “Programmazione e gestione dei servizi educ ativi”, LM 51 “Psicologia”, LM 57 “Scienze dell’educazione degli adulti e della for mazione continua” e LM 85 “Scienze pedagogiche”;LM 93 “Teorie e metodologie dell’e-l earning e della media education”. Per le lauree del vecchio ordinamento didattico si applicano le disposizioni del D.M. 09 luglio 2009 “Equiparazioni tra diplomi di lauree di vecchio ord inamento, lauree specialistiche (LS) ex decreto n. 509/1999 e lauree magistrali (LM) ex decreto n. 270/2004, ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi”. Qualora una Laurea conseguita nel vecchio ordinamento trovi corrispondenza con più classi di lauree specialistiche o magistrali ai sensi del citato D.M. 9 luglio 2009, il candidato dovrà allegare alla d omanda di partecipazione il certificato rilasciato dall’Unive rsità che ha conferito il titolo, che attesti a qua le singola classe è equiparato il titolo di studio posseduto.
Per i soli dipendenti di enti a cui si applica il CCRL del personale non dirigente del comparto unico del Friuli Venezia Giulia:
1) essere dipendente a tempo indeterminato presso una delle Amministrazioni del Comparto Unico del Pubblico Impiego Regionale (art. 127 comma 1 L.R. 13/1998, di seguito denominato Comparto Unico), con inquadramento nella categoria giuridica C.- profilo professionale “Educatore Asilo Nido ”o di un profilo che, seppur denominato in m odo diverso, abbia mansioni equipollenti
Per i dipendenti di altri enti non appartenenti al Comparto unico del Friuli Venezia Giulia
1) essere dipendente a tempo indeterminato – con contratto di diritto privato – presso una Pubblica Amministrazione di cui all’art. 1 comma 2 D.Lgs 165/2001, con inquadramento in categoria C – profilo professionale “Educatore Asilo Nido” del C CNL per i dipendenti degli Enti locali o per i dipendenti di altri compartii, categoria e posizione economica assimilabili, con profilo professionale educatore asilo nido o assimilabile 2) in ogni caso l’Amministrazione nella quale il dipendente presta servizio deve essere soggetta a limitazioni assunzionali.
Per tutti i candidati:
1) essere in possesso del seguente titolo di studio: diplomi di scuola secondaria superiore: – diploma di abilitazione all’insegnamento nelle scuole di grado preparatorio; – diploma di maturità magistrale; – diploma di qualifica di assistente per l’infanzi a ovvero di operatore dei servizi sociali, conseguito dopo un corso triennale e rilasciato da un Istituto prof.le di Stato; – diploma di maturità per assistente di comunità i nfantile ovvero di tecnico dei servizi sociali, conseguito dopo un corso quinquennale e rilasciato da un Istituto prof.le di Stato; – diploma di maturità tecnico-femminile per dirigen ti di comunità; – diploma di scuola media superiore a indirizzo pedagogico – sociale Sono inoltre considerati titoli validi per l’accesso: – diploma universitario istituito ai sensi della L. 341/1990 equiparato, ai sensi del Decreto Interministeriale 11/11/2011, alla laurea ex D.M. 509/1999 appartenete alla classe 18, ovvero alla laurea ex D.M. 270/2004 appartenente alla classe L19; – titoli conseguiti ante riforma di cui al D.M. 509/1999: diploma di laurea in scienze della formazione primaria; diploma di laurea in pedagogia; diploma di laurea in scienze dell’educazione; diploma di laurea in psicologia; – diploma di laurea di cui al D.M. 509/1999 appartenente ad una delle seguenti classi: 18 “Scienze dell’educazione e della formazione” o 34 “Scienze e tecniche psicologiche”; – laurea specialistica di cui al D.M. 509/1999 appartenente ad una delle seguenti classi: 56/S “Programmazione e gestione dei servizi educa tivi e formativi”, 58/S “Psicologia”, 65/S “Scienze dell’educazione degli adulti e della for mazione continua” e 87/S “Scienze pedagogiche”;
– diploma di laurea di cui al D.M. 270/2004 appartenente ad una delle seguenti classi: L 19 “Scienze dell’educazione e della formazione” o L 24 “Scienze e tecniche psicologiche”; – laurea magistrale di cui al D.M. 270/2004 appartenente ad una delle seguenti classi: LM 50 “Programmazione e gestione dei servizi educ ativi”, LM 51 “Psicologia”, LM 57 “Scienze dell’educazione degli adulti e della for mazione continua” e LM 85 “Scienze pedagogiche”;LM 93 “Teorie e metodologie dell’e-l earning e della media education”. Per le lauree del vecchio ordinamento didattico si applicano le disposizioni del D.M. 09 luglio 2009 “Equiparazioni tra diplomi di lauree di vecchio ord inamento, lauree specialistiche (LS) ex decreto n. 509/1999 e lauree magistrali (LM) ex decreto n. 270/2004, ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi”. Qualora una Laurea conseguita nel vecchio ordinamento trovi corrispondenza con più classi di lauree specialistiche o magistrali ai sensi del citato D.M. 9 luglio 2009, il candidato dovrà allegare alla d omanda di partecipazione il certificato rilasciato dall’Unive rsità che ha conferito il titolo, che attesti a qua le singola classe è equiparato il titolo di studio posseduto.
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